Le extension ciglia possono esaltare notevolmente lo sguardo di una persona, ma è essenziale trovare una lashmaker competente per ottenere i migliori risultati.
Purtroppo, il settore non è privo di persone che si fingono esperte senza possedere le competenze necessarie.
In questo articolo si condividono una serie di caratteristiche che possono aiutare a riconoscere una lashmaker preparata. Non tutto è un must, ma questo articolo rimane un buon riferimento.
Ovviamente qui si estremizza usando il termine “ciarlatana” (sebbene esistano anche casi estremi).
1. Certificazioni e Formazione
Una lashmaker preparata avrà certamente avuto una formazione adeguata.
Questo significa corsi, svariati corsi, e relative certificazioni.
Purtroppo però in questo ambito esiste una sorta di lacuna legislativa, per la quale non esiste di fatto la professione di lashmaker, che viene relegata all’interno del “calderone” dell’estetista.
Le estetiste però, per ciò che riguarda la cura dello sguardo, non hanno una formazione così approfondita e quindi per quanto utile sapere la formazione fatta la una lashmaker, diventa difficile per una persona non del settore capire il valore di quella formazione guardando solo gli attestati; non sapendo quanto rilevanti siano quei corsi e non essendoci una certificazione precisa e circoscritta definita dalle istituzioni territoriali.
In breve: le certificazioni, per la cliente, hanno una valenza relativa, visto che risulta difficile (per la cliente) dargli un valore senza avere conoscenza del settore.
2. Igiene
L’igiene è fondamentale in qualsiasi servizio di cura della persona, e le extension ciglia non fanno eccezione.
Un ambiente pulito: strumentazione opportunamente sterilizzata dopo ogni utilizzo, materiali usa e getta ove obbligatorio (ad es. carta del lettino, i patch), mascherina indossata dalla lashmaker (per evitare di respirare addosso all cliente), guanti in lattice o nitrile quando necesssari.
3. Materiali di Qualità
Un altro indicatore di una brava lashmaker è l’uso di materiali di alta qualità.
Le extension sono in fibra sintentica ma vi sono qualità molto diverse tra le diverse produzioni.
Extension di qualità costeranno alla lashmaker sicuramente di più ma daranno un risultato migliore sia esteticamente (più naturali e uniformi con la ciglia) sia sotto l’aspetto del comfort (più morbide, praticamente non percepite dal cliente).
Le colle saranno di qualità, capaci di resistere ad una buona gamma di condizioni ambientali e climatiche.
4. Valutazioni e Recensioni
L’aspetto delle recensioni è sicuramente rilevante ma può essere anche un pò “tricky” .
Il numero di recensioni e le relative valutazioni (stelline, punteggi ecc) sono importanti ma vanno analizzate…
Purtroppo a volte, non essendoci metodi infallibili di controllo, si trovano situazioni di recensioni finte non realizzate da persone reali.
Come può un cliente ovviare a questo problema?
Analizzando la qualità delle recensioni oltre alla quantità.
Un cliente dovrebbe prendersi 5 minuti e provare a leggere, a campione, alcune (alcune se sono tante) delle recensioni che trova e analizzarne il contenuto, per provare a capirne il grado di veridicità.
Alcuni clienti (reali) magari scriveranno comunque poco o niente, ma se le recensioni sono numerose e vere allora ci sarà anche un cospicuo numero di recensioni dettagliate che potrà fornire punti di vista e informazioni che solo un vero cliente potrebbe conoscere.
5. Valutazione del Cliente: Consulenza Personalizzata
Una lash artist professionista fornirà una consulenza personalizzata per determinare il look migliore per ciascun cliente. Prima di iniziare il trattamento, dovrebbero discutere con il cliente la forma desiderata delle ciglia, il loro colore e la lunghezza. Questo tipo di attenzione personalizzata è un segno di un professionista esperto. Le ciarlatane potrebbero non preoccuparsi delle preferenze del cliente, cercando invece di eseguire il trattamento in modo rapido e superficiale.
Una lashmaker esperta, se è la prima volta che riceve un cliente, dovrà analizzare l’occhio e individuare il miglior modellamento possibile.
6. Manutenzione
Una lashmaker esperta e preparata fornirà tutte informazioni per la (seppur contenuta) manutenzione delle extension.
Potrebbe anche fornire la possibilità di acquistare direttamente da lei i prodotti ed il kit per il lavaggio delle extension.
7. Applicazione di qualità
Un lavoro di una brava lashmaker si distinguerà per la qualità dell’applicazione, oltre ai materiali usati è l’applicazione delle extension a fare la differenza.
La tecnica di applicazione – posizionamento dell’extension, ancoraggio alla ciglia, realizzazione dei ventagli se volume – è elemento fondamentale per ottenere un risultato esteticamente bello, uniforme e naturale oltre che impercettibile per la cliente.
8. Prezzi
Il tema dei prezzi è un altro tema delicato (prezzi per extension ciglia in italia).
Prezzi nettamente inferiori alla media non sono, spesso, sinonimi di un grande affare, ma anzi di un grade rischio: si tratta sempre di lavorare vicinissimo agli occhi; meglio farlo fare a qualcuno di esperto e formato che chieda qualcosa in più piuttosto che rischiare grossi problemi.
Detto questo, non significa che prezzi alti sia sinonimo di qualità.
La qualità non è stabilità del prezzo, però è più difficile che una lashmaker con poca esperienza e conoscenza possa chiedere prezzi alti, perciò spesso sono più allarmanti i prezzi bassi.
Poi bisogno sempre tener conto del mercato , del paese, della città in cui ci si trova; tutti fattori che influiscono sul prezzo insieme al valore del trattamento.